Cod. 8949 - 272r-272v

19.11.1571
Signatur: 
Cod. 8949
Folio: 
272r-272v

Zuordnung:

Sprache:

Fußnote: 

Die Zeitung enthält eine Liste mit Gefallenen der Schlacht von Lepanto.

Erwähnte Orte

Name Zusatz Identifizierung Erwähnungen insgesamt
Osmanen
3519
Nafpaktos Lepanto
16
Kerkyra Korfu, Insel
248
Malta Insel
491
Firenze Florenz
699
Venedig Republik
566

Erwähnte Personen

Titel Funktion Identifizierung Erwähnungen insgesamt
Austria, Juan de Militär
454
Müezzinzade (Mehmed) Ali Pascha Militär
15
Uluç Ali bzw. Kılıç Ali Pascha [Uluč Ali bzw. Qılıč ʿAlī Paša] Militär
220
Barbarigo, Agostino Militär
11
Orsini di Bracciano, Paolo Giordano Militär
178

Transkript

Da Vinegia li 19 detto anno 1571
Gloria in Excelsis Deo, in questo punto hore 17 sono comparse qua due galee Giustiniana et Sariana venute dell’armata, quale portano la gran Vittoria che ha havuta l’armata Christiana contra la Turchesca, che fu la domenica delli 7 del presente: un’hora avanti giorno a Cursiari luogo alla bocca del Golfo di Lepanto, dove Signor Don Giovanni fu incontrato da nemici et valorosamente gli diede dentro, et ha rotto, et fracassato dett’armata, et presso 150 galee, et il Bascia Generale, al quale fece subito tagliar la testa et il resto delle galee profondate, et fuggite delli quali 7 con Ucchiali che s’era salvato nelle prevesa, et che sopra la galea del generale vi hanno trovato 200m cecchini, che la battaglia duró circa 3 hore, et che’el lunedi attesero a tagliar a pezzi tutti li turchi che passano 15m et 5m prigioni, et liberati 40m christiani schiavi, et condotte le galee a Corfù, de numeri sono morti da 12 sopra comiti, et il provveditore Barbarigo, et perse da 7 galee nel primo incontro et che le galeazze hanno fatto miracolo nel combatter, il Signor Paolo Orsini è rimasto un puoco ferito, ma salvo con circa 12 dè suoi e tutto il resto ragliato a pezzi sono perse per la capitaneria di Malta et quella di Firenze altri particolari non si possono intender per il breve tempo. Questa Signoria Illustrissima subito havuta questa nuova è andata in chiesa a ringratiarne Dio, dove si è cantata la messa del Spirito Santo et ha dato ordine, che siano liberati li prigioni per debiti.
Et non si sente altro che suono di campane con infinita allegrezza del popolo, queste galee hanno condotto alquanti turchi prigioni et portate alquante insegne, Famagosta è persa.